Siamo orgogliosi di pubblicare un lavoro svolto in una gelateria olandese, nella quale abbiamo installato i nostri infissi.
Gelateria olandese con infissi Battelli, ecco com’è andata. Circa quattro anni fa siamo stati contattati da un nostro conoscente che da qualche tempo si era trasferito in Olanda. Doveva ristrutturare l’arredamento della sua gelateria situata in un edificio storico di Amsterdam e cercava qualcuno che potesse farlo con qualità e competenza, aveva già cercato molto da quelle parti ma senza risultato e noi non potevamo che esserne onorati.
La richiesta ci ha da subito entusiasmato: portare i nostri prodotti oltre confine e in particolare occuparci di un lavoro di ristrutturazione ci ha proprio appassionati. Umberto è andato sul posto per rendersi conto dal vivo di che genere cosa si trattava: ha fatto le dovute rilevazioni, si è occupato delle misurazioni e una volta tornato a Pisa si è buttato anima e cuore nel progetto.
Un artigiano sa bene come fare il suo lavoro, ma per avere una visione d’insieme più completa era fondamentale sviluppare il progetto in stretto contatto con l’architetto che si occupava della ristrutturazione dello stabile. Come in un vero e proprio gioco di squadra, Umberto e l’architetto hanno lavorato fianco a fianco: l’uno dava indicazioni e l’altro proponeva soluzioni. È così che in breve tempo siamo riusciti a fare approvare il progetto e a iniziare i lavori.
Si trattava di riprodurre degli infissi dell’800 il più possibile simili agli originali e creare sportellature molto grandi, di circa 4mx5m, che si inserissero tra le colonne dello stabile.
Il lavoro doveva essere svolto velocemente, tra febbraio e l’inizio dell’estate, perché per la gelateria era fondamentale essere aperti entro la bella stagione. Chi fa lavori come il nostro sa bene che le giornate lavorative di un artigiano non sono di sole 8 ore, Umberto infatti spesso si rimetteva al lavoro dopo cena per essere sicuro di rispettare i tempi di consegna.
L’obiettivo era quello di seguire le profilature preesistenti e rinnovare gli arredi con materiali di prima qualità, così il lavoro di ristrutturazione è stato accurato e dettagliato in modo da mantenere le caratteristiche tipiche del design dell’800, il vetro ormai usurato è stato sostituito con un vetrocamera moderno e le sportellature sono state create totalmente in rovere. Tutte attività svolte prevalentemente in maniera manuale oppure utilizzando macchinari tradizionali.
Una volta completata la parte manuale di lavorazione a Pisa, tutti i materiali sono stati inviati in Olanda dove sono stati montati seguendo le indicazioni di Umberto con un risultato incredibile.
Per tutti noi la felicità è stata doppia: da una parte, vedere i nostri prodotti anche oltreconfine, dall’altra, più in generale, scoprire che l’artigianato italiano è tanto apprezzato anche all’estero e che comunque in questo campo non ci batte nessuno.